lista di tutti gli eventi relativi a:

Lettura


Eventi passati


luglio '22
2022
giovedì
14
luglio
18.30
INCIPIT | Lo staff di inosservanza, in collaborazione con il Patto per la lettura
Letture a Villa Aldini: Le mille e una notte

A noi di inosservanza piacciono gli inizi (e i nuovi inizi), ci piace scoprire e riscoprire storie nuove e chiederci come vanno a finire. E incuriosirci è proprio quello che vogliamo fare con incipit: un piccolo club di lettura che si apre all’inizio della serata e si chiude al tramonto, dalle 18.30 alle 21.
La mostra PASOLINI A VILLA ALDINI sarà regolarmente aperta dalle 18 alle 21.30.

2022
sabato
16
luglio
17.00
Archivio digitale / Incontri e pratiche di poesia. 2022

Fare il punto sulla scrittura, in maniera creativa e attraverso il confronto con autrici che hanno reso salde ed efficaci le proprie parole: fare poesia e ascoltarla.
Laboratorio con Anna Segre dalle ore 17 alle 18.30. Ore 18.30 aperitivo.
a seguire letture e presentazione a cura di Anna Segre.
La mostra PASOLINI A VILLA ALDINI sarà aperta regolarmente dalle 18 alle 21.30.


settembre '21
2021
giovedì
23
settembre
17.30
Gae Aulenti: Vedere molto, immaginare molto | In collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Bologna
Letture a cura di Archivio Zeta. Modera Sofia Nannini, Phd in storia dell'Architettura.

Il libro (Edizioni di Comunità, 2021) raccoglie alcuni scritti di Gae Aulenti e distilla ciò che l'architetta ci ha voluto comunicare con le parole e ancor più con i suoi progetti architettonici e di design: ogni atto creativo nasce e si produce partendo dalla scoperta della realtà.
Intervengono:
Arch. Guido Incerti (Ordine degli Architetti di Bologna),
Nina Artioli (Archivio Gae Aulenti e curatrice del volume),
Beniamino dè Liguori Carino (Direttore editoriale Edizioni di Comunità).


luglio '21
2021
martedì
20
luglio
18.00
In collaborazione con Biblioteca Cabral | Letture a cura di Archivio Zeta

Un racconto di Cristina Ercolessi con brani da romanzi, autobiografie, biografie di schiavi verso il “Nuovo Mondo”, tra i secoli XVI e XIX, quando la schiavitù viene ufficialmente dichiarata illegale: un crimine contro l'umanità che è costato la vita a milioni di individui ridotti a merce. La memoria della schiavitù nelle comunità in diaspora e la sua sopravvivenza ancor oggi in molte parti del mondo.

2021
lunedì
12
luglio
19.00
Andrea Tarabbia in dialogo con Enrica Sangiovanni e Gianluca Guidotti di archiviozeta

In attesa del debutto del nuovo spettacolo di archiviozeta dedicato a Dostoevskij, un incontro con Andrea Tarabbia, vincitore del premio Campiello, che ha appena pubblicato Racconti di demoni russi (il Saggiatore). Un viaggio fantasmagorico nella letteratura russa da Čechov a Bulgakov, fino alla scena del Diavolo de I Fratelli Karamazov, che sarà letta da Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni.


giugno '21
2021
sabato
19
giugno
18.30
di Fëdor Dostoevskij

a cura di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni, partitura musicale Patrizio Barontini, violoncello Francesco Canfailla
Nel 1862 Dostoevskij decide di partire per l'Europa. Da quel momento inizierà a riflettere incessantemente sulla bellezza e sulla bontà fino a formulare ne L’idiota (1869) la domanda tragica che non riceverà mai nessuna risposta: Non è vero Principe che lei una volta ha detto che la bellezza salverà il mondo?
Apertura punto ristoro a cura di Play Zoo a fine spettacolo

2021
giovedì
17
giugno
19.00
il compagno segreto | Lorenzo Pavolini
un tuffo e un'immersione nel racconto di Joseph Conrad

Il compagno segreto è la risorsa estrema del racconto. Spunta inatteso e anfibio, chiede di essere accolto nel punto di smarrimento assoluto, quando ci sentiamo, noi all’ascolto e il narratore che ha preso la parola, estranei a tutto e tutti, persino a noi stessi.
Rileggeremo le pagine di Joseph Conrad come esercizio di empatia, considerando il racconto stesso un clandestino.

2021
sabato
5
giugno
18.30
La Mite | archiviozeta
di Fëdor Dostoevskij traduzione Serena Vitale

a cura di Gianluca Guidotti, Enrica Sangiovanni - partitura musicale Patrizio Barontini, violoncello Francesco Canfailla
La mite comparve per la prima volta nel novembre 1876 sulle pagine della rivista Diario di uno scrittore - scrive Serena Vitale che ha recentemente curato la vertiginosa traduzione di questo racconto di una catastrofe.
Apertura punto ristoro a cura di Play Zoo a fine spettacolo