lista di tutti gli eventi relativi a:
Lettura
luglio '22
Fare il punto sulla scrittura, in maniera creativa e attraverso il confronto con autrici che hanno reso salde ed efficaci le proprie parole: fare poesia e ascoltarla. Un momento per il confronto e un altro per dare rilievo a donne che si affermano prendendo parola e spazio, raccontando le proprie capacità e le proprie opere.
Laboratori con Silvia Bre e Anna Segre dalle ore 16 alle 18. Ore 18 aperitivo.
a seguire letture e presentazione a cura di Silvia Bre e Anna Segre.
Eventi passati
settembre '21
Il libro (Edizioni di Comunità, 2021) raccoglie alcuni scritti di Gae Aulenti e distilla ciò che l'architetta ci ha voluto comunicare con le parole e ancor più con i suoi progetti architettonici e di design: ogni atto creativo nasce e si produce partendo dalla scoperta della realtà.
Intervengono:
Arch. Guido Incerti (Ordine degli Architetti di Bologna),
Nina Artioli (Archivio Gae Aulenti e curatrice del volume),
Beniamino dè Liguori Carino (Direttore editoriale Edizioni di Comunità).
luglio '21
Un racconto di Cristina Ercolessi con brani da romanzi, autobiografie, biografie di schiavi verso il “Nuovo Mondo”, tra i secoli XVI e XIX, quando la schiavitù viene ufficialmente dichiarata illegale: un crimine contro l'umanità che è costato la vita a milioni di individui ridotti a merce. La memoria della schiavitù nelle comunità in diaspora e la sua sopravvivenza ancor oggi in molte parti del mondo.
In attesa del debutto del nuovo spettacolo di archiviozeta dedicato a Dostoevskij, un incontro con Andrea Tarabbia, vincitore del premio Campiello, che ha appena pubblicato Racconti di demoni russi (il Saggiatore). Un viaggio fantasmagorico nella letteratura russa da Čechov a Bulgakov, fino alla scena del Diavolo de I Fratelli Karamazov, che sarà letta da Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni.
giugno '21
a cura di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni, partitura musicale Patrizio Barontini, violoncello Francesco Canfailla
Nel 1862 Dostoevskij decide di partire per l'Europa. Da quel momento inizierà a riflettere incessantemente sulla bellezza e sulla bontà fino a formulare ne L’idiota (1869) la domanda tragica che non riceverà mai nessuna risposta: Non è vero Principe che lei una volta ha detto che la bellezza salverà il mondo?
Apertura punto ristoro a cura di Play Zoo a fine spettacolo
Il compagno segreto è la risorsa estrema del racconto. Spunta inatteso e anfibio, chiede di essere accolto nel punto di smarrimento assoluto, quando ci sentiamo, noi all’ascolto e il narratore che ha preso la parola, estranei a tutto e tutti, persino a noi stessi.
Rileggeremo le pagine di Joseph Conrad come esercizio di empatia, considerando il racconto stesso un clandestino.
a cura di Gianluca Guidotti, Enrica Sangiovanni - partitura musicale Patrizio Barontini, violoncello Francesco Canfailla
La mite comparve per la prima volta nel novembre 1876 sulle pagine della rivista Diario di uno scrittore - scrive Serena Vitale che ha recentemente curato la vertiginosa traduzione di questo racconto di una catastrofe.
Apertura punto ristoro a cura di Play Zoo a fine spettacolo